giovedì 22 novembre 2007

SONDAGGIO

Aperto il sondaggio. Non voglio influenzarvi, ma qualche commento sui vari claim:

Fuori di coda: caruccio, ha bisogno di una subheadline

Coda in corso: ha senso con i giubbetti arancio

110 e code: brillante, ci vuole una subhead

Codannati: interessante, non simpatico ma diretto

In coda per la vita: un po' enfatico

Le code non finiscono mai: funziona se viene colto il doppio senso

Code così non si può andare avanti: bello, ma solo se si va all'indietro

L'esame più difficile, la coda: non brillantissimo ma chiaro

Una vita in coda: più o meno come l'altro, ha dentro però significati sgradevoli

vaffancoda: ho delle riserve, non tanto per l'aspetto istituzionale, ma perchè suona aggressivo e, anche se la guerrilla deve essere notata, deve avere un tono simpatico, coinvolgente, e una esecuzione creativamente brillante, altrimenti si trasforma nella vecchia protesta di piazza.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

aggiungo proposte:
-economia: facciamo i conti con la coda
-economia: in coda diamo i numeri o una coda che dà i numeri
(per le altre facoltà si poissono fare variazioni)
oppure
se regalassimo come gadget una coda da animale
- in cattolica la coda cresce
- in coda si evolve
- coda bestiale

buona giornata

Anonimo ha detto...

SENZA CAPO NE' CODA (e ci presentiamo tutti con un passamontagna in testa...forse un po' macabro...)

Anonimo ha detto...

NON FARE IL FANALINO DI CODA! (e all'ultimo della coda gli mettiamo un casco con una luce come quello dei minatori...è meglio che smetta vero?)

Anonimo ha detto...

Suggerisco di mettere sulla pettorina questo anagramma:
Co(n)dannati
Ormai
Da
Anni

Cosa ne dite?!?

Anonimo ha detto...

bella l'idea di daniela e anche "senza capo nè coda" di sabrina...a me invece, dopo codannati, mi è venuta in mente solo una cosa tipo "ora che vai coda che trovi"..

Anonimo ha detto...

Io continuo a rimuginare sulla mia idea di stamattina, quella della "Coda in corso"... Sto cercando un modo per rendere l'idea che il "corso" è anche il corso di laurea. Per ora il claim che mi viene in mente è sempre più o meno lo stesso: CODA IN CORSO. IL CORSO IN CODA.
Non suona male, ma il prof. dice che è un manicotto :-)
Comunque, stavo pensando: e se utilizzassimo più di un claim? Magari un claim principale da scrivere sui cartelli, e qualche claim "minore" da scrivere su finti segnali stradali lungo la coda...

Anonimo ha detto...

per il claim "fuori di coda" che ho proposto stamattina il prof ha detto che è necessaria una subheadline. Mi è venuta in mente questa: "le code ci fanno perdere la testa, non solo tempo".
cose ne dite, prof e compagni?

Anonimo ha detto...

Potremmo usare la solita frase che si chiede quando si deve dare un esame che generalmente miete tante vittime: "Tu quante volte hai dato coda?". Poi potremmo o con adesivo o con un cartello tipo badge indicare le volte che ogni persona della coda ha fatto la fila in segreteria.

Anonimo ha detto...

Potremmo usare la solita frase che si chiede quando si deve dare un esame che generalmente miete tante vittime: "Tu quante volte hai dato coda?". Poi potremmo o con adesivo o con un cartello tipo badge indicare le volte che ogni persona della coda ha fatto la fila in segreteria.

the student ha detto...

Silvia: non lo sapevo che si usava questa espressione.

gli altri: aspettiamo la fine del sondaggio, dopo la scelta facciamo le subhead

Elisa Zocchi ha detto...

Io sono dalla parte di Ricky:
CODA IN CORSO. IL CORSO IN CODA
è forte!! ma come ti è venuto?!

CODANNATI è un po' duretto, ma se lo sdrammatizziamo mi sembra geniale!

I claim sugli esami invece non mi convincono: gli esami non si legano alla coda (a meno che non pensiamo a quella che si fa per gli esami orali, in cui scrivi il tuo nome nella lista nera al mattino alle 7 e aspetti il turno, ma quella non è coda vera).
Al contrario, 110 e code è istituzionale, divertente, molto universitario, quindi diretto, ma concordo che ci vuole una subhead. Ci penso, compito del weekend.

Anonimo ha detto...

Secondo me è meglio trovare un CLAIM che faccia da traino alle scritte sui cartelli. Seguendo l'idea del Prof. e di Riccardo sarei per aspettare la fine del sondaggio, decretare il vincitore e poi sbizzarrirci con le subhead, che possiamo poi fissare definitivamente entro la prossima settimana.
Ricordiamoci che non abbiamo molto tempo!!

Anonimo ha detto...

CODAnnati
a morderci la CODA

Anonimo ha detto...

Questo di Vera è davvero bello secondo me..andrebbe aggiunto alla lista del sondaggio

the student ha detto...

Vera e Fabio: non vorrei essere tranchant, ma questo non è nè una head nè una subhead. A volte ci si innamora di giochi di parole che sembrano bellissimi a chi li scrive (capita a tutti i copy, compreso il sottoscritto) ma che poi al di fuori non trasmettono il messaggio. Se Codannati è la head, ci vuole una subhead che spieghi, se codannati a morderci la coda è la head, p troppo lunga e troppo piena, ci sono ben 2 meccanismi nella stessa frase, è un po' troppo. Fine del breve corso del giovena copywriter. Comunque, adesso vi posto un bellissimo documento su come si fanno e non si fanno le headline. Non prendetevela.

Anonimo ha detto...

la proposta di "Fuori di coda.Le code ci fanno perdere la testa, non solo tempo".
mi sembra riassuma in modo molto originale tutti concetti da trasmettere: siamo proprio stufi di fare le code,ci esasperano, e tutto il tempo in cui siamo lì è davvero tempo sprecato.
forse non ha ricevuto tanti voti perchè scritta da sola,senza subhead,non è immediatam comprensibile, ma unita alla subhead è una frase davvero forte, una cosa che si ricorda