giovedì 18 ottobre 2007

FIGHT FOR KISS



Qualcuno l’ha già visto, ma lo posto perché è un bell’esempio di slittamento laterale dell’idea. Il processo è: nuovo rasoio > pelle morbida > piacere per la moglie > abbandono del baby > desiderio di riscossa. Notare che è una versione postmoderna 3d dell’Edipo.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

non l'avevo ancora vista. bello il concetto. buonissimo l'esempio di slittamento laterale. inquietante la grafica però.le espressioni del viso del bambino, tuttavia, mi mettono un po' di ansia. La grafica non mi fa impazzire. Per quanto riguarda la costruzione dello spot, sebbene l'idea sia carina, manca quel pizzico di suspance che gli avrebbe conferito quel qualcosa in più: da quando compare la scena in cui il papà vede la pubblicità del rasoio sul giornale si capisce benissimo come andrà a finire. Forse poteva essere articolato meglio.
Ps: interessante notare come la pubblicità parli di se stessa. una sorta di metacomunicazione.

Anonimo ha detto...

bello l'uso postmoderno del complesso edipico; in questo caso ancorato ad una specifica situazione commerciale trovo sia molto efficace perchè riprende una struttura mitica del nostro modo di essere!
mi sembra quasi ci sia una idea portante incentrata sulla fanciullezza ovvero il fanciullo ribelle del complesso edipico che affronta la realtà attraverso la rivalsa ma anche l'uomo fanciullo eternamente peter pan a cui lo spot si rivolge e che è l'uomo attuale! anche il 3d ovvero la modalità di realizzazione mi sembra riguardi questa modalità di trattare la proposizione del prodotto e quindi il raggiungimento del target group.
boh mi fermo e spero di non aver scritto cazzate.
Rino

Anonimo ha detto...

Cominciamo col dire che una pubblicità così non andrebbe mai e poi mai in onda in Italia (mi sbaglio?). Poi, a me è piaciuta molto, l'ho trovata molto divertente anche se la scelta grafica non mi convince. Approvo la scelta di mimetizzare lo spot da trailer cinematografico: per almeno la metà del tempo non si è sicuri se si tratti di spot pubblicitario o trailer cinematografico. Presumo che l'idea di base fosse ottenere un effetto viral che mandasse al sito dove, immagino, si possa giocare. Ha funzionato?

In ogni modo non mi sarei mai aspettato tanta originalità da una marca di rasoii.

Anonimo ha detto...

in relazione alla citazione cinematografica (matrix) vi consiglio di guardare questo: http://www.youtube.com/watch?v=InqbFW1KkUU oppure mettete su youtube "matrix xp". sicuramente l'avrete già visto...io l'ho trovato carino...non so cosa ne pensi bill gates!

Elisa Zocchi ha detto...

Lascio un commento un po' sui generis, perchè noto che il mito dell'eterno bambino che è dentro ognuno di noi (come dicevamo mercoledì a lezione sui coniglietti o le palline di Sony Bravia, oppure l'esempio di questo spot che lo rende nel complesso edipico postmoderno) si trova davvero spesso, e non ci avevo mai fatto così caso. Sono appena tornata dall'anteprima del film/cartone Ratatouille (che vi consiglio se vi piace il genere) e, anche qui, una svolta importante del finale - direi quasi la morale della storia - è proprio il riconoscere che dentro di noi c'è ancora un piccolo Peter Pan che non aspetta altro che uscirsene fuori. Chi vedrà, capirà!

Anonimo ha detto...

un esempio di found futage?
(si scrive cosi?) da chiedere alla Fanchi! secondo me si!

the student ha detto...

Found footage sono pezzi di vecchi filmati inseriti in uno nuovo. Non mi sembra che sia questo il caso, se ho ben capito. Mi puoi spiegare?

Anonimo ha detto...

Brillante l'idea di giocare in questo modo sui sentimenti di rivalsa e di inscenare questa sfida padre-figlio e viceversa.
Fuori dal coro rispetto ai soliti spot di rasoi con uomo prestante, che si rade davanti allo specchio.
Pelle liscia e morbida come quella di un bebè, quale modo migliore per dirlo?