martedì 11 marzo 2008

TIM O PILATES?



'Questi cosa fanno, Pilates?' Questo il commento sentito ieri al bar mentre passava in video il nuovo spot della Tim. Io che non l'avevo visto verso il quindicesimo secondo ho pensato 'il nuovo Motorola'. Quando è apparso Tim mi sono parecchio stupito. Ma prima di dire la mia vorrei sentire qualche commento vostro.
Agenzia: Euro RSCG
Direzione creativa: Giovanni Porro, Dario Villa
Copy: Anna Triolo
Art: Isabella Musacchia
Regia: Anthony Atanasio
Casa di produzione: The Family
Colonna sonora: All together now, Lennon McCarthy

12 commenti:

Anonimo ha detto...

spiazzante!
ho guardato lo spot prima di leggere il commento del prof e anche io ho creduto che fosse la pubblicità di un nuovo modello di cellulare.
però è stato divertente arrivare alla fine e capire che non lo era (pur c'entrando in qualche modo con i telefonini).

comunque non è pilates; quella posizione è "la pinza", tipica dello yoga!

Anonimo ha detto...

Ma la TIM si rivolge all'italico popolo?Mi sembra un po' poco vicino alla "nostra realtà"...

Elisa Zocchi ha detto...

Ultimamente questo spot sta passando spessissimo in TV.
La prima volta non l'ho visto, ma solo sentito e non ci capivo nulla perchè non poteva essere una pubblicità di un nuovo modello di cellulare: le suonerie riprodotte sono di 1.000 cellulari diversi, vecchie e nuove, polifoniche e non. E le suonerie sono proprie di ogni cellulare, soprattutto quelle "istituzionali".
Rivedere lo spot una seconda volta e capire che dietro c'era Tim mi ha stupita. Ma non ho ancora deciso se questo spot mi piace o no.

Anonimo ha detto...

Ma qualcuno mi spiega che ci azzecca con la comunicazione TIM questo spot? Ok, non stiamo parlando di prodotto ma di corporate però... non so, non è TIM quella! Che si voglia riposizionare il colosso della telefonia?? Comunque, bello il montaggio e le immagini ma troppa attesa per un messaggio che, a mio parere, non "passa".

Voi che ne pensate?

Anonimo ha detto...

Probabilmente TIM sta cambiando comunicazione, anche se il claim finale contiene sempre il consueto "senza confini". Lo spot l'ho trovato formalmente bellissimo per i primi 15 secondi; poi diventa caciarone e mi piace meno.

Anonimo ha detto...

Concordo con Riccardo. Dopo 15 secondi, anche se non hai capito bene di cosa si parla, ti sei annoiato. Non c'è magia, come per esempio nel nuovo spot della gazzetta, la pioggia rosa. Questo movimento di risveglio/apertura è forzato, innaturale, e non mi dice nulla. TRa l'altro, solo una parte di cellulari si apre così. E poi il claim non aggiunge nulla, e l'intera storia si avvolge su se stessa. Magari avrà degli sviluppi, oppure questo concetto porterà a un cambio dell'intera comunicazione. Stiamo a vedere.

Anonimo ha detto...

Un articolo di oggi su ItaliaOggi dice proprio quello che pensavamo... Tim ha cambiato agenzia e tramite la nuova, Euro Rscg, ha deciso di cambiare posizionamento abbandonando FINALMENTE la comunicazione nazional-popolare con De Sica & co. Non ci posso davvero credere... pensavo non sarebbe mai finita quella campagna! EVVIVA!!!

Sned ha detto...

quando ho visto la pubblicità non avrei mai immaginato potesse essere della tim, subito ho pensato ad una nuova macchina della fiat, vista la pubblicità della 500.
chissà cos è venuto in mente alla tim, forse avevano solo voglio di cambiare un po pubblicità, visto che era da molto tempo che c'erano solo quelle con De Sica.

Elena ha detto...

A me non piace...Che senso ha???

Anonimo ha detto...

A me invece è venuta in mente lo spot "Piramide" della Nike: la canzoncina di sottofondo, le stesse luci soffuse, il fatto di creare un fenomeno che interessasse più persone...
Sì, lo so, volo alto con la fantasia. Resta il fatto che appena l'ho vista mi è ritornata in mente l'altra.
Cmq, a me piace, però non si capisce molto qual è il messaggio. E poi mi stupisce questo repentino cambio, da De Sica & C. all'"uomo-telefonino".
Sono curiosa di vedere il prossimo spot.

Anonimo ha detto...

A me invece è venuta in mente lo spot "Piramide" della Nike: la canzoncina di sottofondo, le stesse luci soffuse, il fatto di creare un fenomeno che interessasse più persone...
Sì, lo so, volo alto con la fantasia. Resta il fatto che appena l'ho vista mi è ritornata in mente l'altra.
Cmq, a me piace, però non si capisce molto qual è il messaggio. E poi mi stupisce questo repentino cambio, da De Sica & C. all'"uomo-telefonino".
Sono curiosa di vedere il prossimo spot.

Anonimo ha detto...

è carina. girata bene. bella la musica. sono però corrette le due critiche mosse: sembra una pubblicità di una marca di cellulari "a cozza" ed è leggermente troppo lunga. ma se TIM ci ha veramente liberato dall'INCUBO-DE SICA questa pubblicità merita un premio speciale. e se poi riuscirà a far sì che VODAFONE elimini totti, ilary e il parentado meriterà un NOBEL.