Esattamente il contrario dell'idea che ormai l'Italia ha di Berlusconi e dei suoi. Esasperare i toni, dire e smentire, promettere in continuazione e poi avanzare scuse, avere comportamenti privati completamente in contrasto con le dichiarazioni pubbliche hanno creato una percezione di falsità non più sostenibile.
Aggravata ultimamente anche un vittimismo insopportabile. La scena con Obama è stata umiliante.
Vorrei anche aggiungere, visto che questo blog parla di comunicazione, che una campagna multimilionaria non è servita a nulla alla Moratti. La sua antipatia e freddezza personale, unite agli errori di comunicazione e all'aggancio troppo forte a Berlusconi, hanno demolito il suo consenso. Ha funzionato molto meglio l'identificazione con una faccia rassicurante e un colore, l'arancione.
Certo, adesso anche per Pisapia verranno i giorni difficili del governo della città. Ma ieri sera in piazza Duomo c'era un'ebbrezza che mi ricorderò.