lunedì 28 giugno 2010

CANNES WINNERS 2010



Film Lions: ha vinto un commercial che non mi era piaciuto quando è uscito, e non mi piace nemmeno ora. Però potrei aver torto. The Man Your Man Could Smell Like, di W+K, Portland. Un film piuttosto classico, 30 secondi, programmazione televisiva, anche se ha avuto un successo virale globale. Altri due soggetti della stessa campagna hanno vinto due argenti. Il presidente della giuria, Mark Tuttsel, direttore creativo globale di LB, ha detto "It took an old, sleepy brand and woke it up, and overnight wove its way into popular culture,showing the power of creativity to ignite a sleeping giant." Lo stesso Tuttsel ha affermato che è stato l'anno dei maschi, perchè gli altri due contendenti al premio finale sono stati il web film "The Man Who Walked Around the World" per Johnnie Walker, BBH, London - piano sequenza di 6 minuti con un fantastico Robert Carlyle - e Gatorade Replay, la ripetizione di una storica partita di football dopo vent'anni.




C'è da dire che uno dei film migliori visti quest'anno, e cioè Write the future di Nike non poteva essere iscritto perchè è uscito troppo tardi. Sarà un candidato per l'anno prossimo.
Nike ha comunque avuto grandi soddisfazioni da Livestrong Chalkbot, sempre W+K, grand prix sia per Cyber che per Titanium - insieme a Twelpforce, forse il primo riconoscimento che coinvolge Twitter.



Il Chalkbot, di cui abbiamo già parlato, è una specie di macchina di Zamboni, che ha colpito tutti per l'ingegnosa integrazione di media digitali, macchine robotizzate e output artigianale: le scritte sulle strade di una corsa ciclistica.
L'Italia: ha vinto molto Heineken Auditorium, poi alcune campagne stampa, MUF, Rimmel di JWT, e e Rear Camera di DDB, e tv, con Rolling Stones e Ing. Il primo con un bel concetto, il secondo sinceramente niente di che.

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