57 minuti fa
giovedì 12 luglio 2012
LE OLIMPIADI, LE MAMME E I BAMBINI
P&G ha deciso di cogliere l'occasione delle Olimpiadi per cambiare il suo stile di comunicazione, di solito molto prodotto-centrico. Dopo The best job, il commercial creato da Wieden & Kennedy, ecco Kids. Tutti gli atleti che stanno arrivando a Londra tra ali di folla e schiere di fotografi sono bambini. Boxeur, sollevatori di pesi, tuffatori, ginnaste (queste sono davvero bambine anche nelle Olimpiadi vere), nuotatori. Anche se si comportano da adulti, hanno la cravatta, leggono il quotidiano negli spogliatoi, si fanno la barba, sono tutti al massimo dodicenni. Perché?
Etichette:
advertising,
children,
commercial,
creative,
london,
olympic games,
Procter Gamble
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
Perché nonostante siano affermati campioni al vertice della carriera e del mondo (sportivo), agli occhi delle mamme rimangono sempre gli stessi caparbi bambini che loro accompagnavano agli allenamenti e a cui lavavano le tutine, mentre il minestrone ribolliva sul fuoco.
Posta un commento