mercoledì 23 maggio 2012

PRADA. A THERAPY.



In un famoso saggio degli Scritti, mi sembra, Lacan parlava del 'desiderio dell'analista'.
Cosa desidera l'analista?
Perché fa l'analista?
Per fare del bene?
Perché gli piace entrare nella psiche altrui?
Per il sottile potere che gliene deriva?
Per il (presunto) profumato onorario?
Avevo letto il pezzo, a suo tempo, ma ora non mi ricordo la conclusione.
Sicuramente era molto complicata.
E allora mi godo questa.
Una ricca e annoiata signora si sdraia sul lettino dell'analista e parla di un suo sogno.
L'analista, carta e penna, sembra molto attento.
Ma basta qualche secondo, e la sua attenzione se ne va.
Il cappotto della signora, visone violetto e collo di volpe argentata, lo attrae irresistibilmente.
Si alza, lo accarezza, finché...
Helena Bonham Carter e Ben Kingsley sono diretti da Roman Polanski. Ieri è stato proiettato a Cannes Film Festival. Oggi è sul sito di Prada.  Tra venti giorni inizia, sempre a Cannes, il festival della creatività.  Penso che sarebbe perfetto anche lì. 




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