giovedì 25 novembre 2010

THE SOCIAL NETWORK. CHI E' DAVVERO MARK ZUCKERBERG?



‘The conspicuous paradox that “The Social Network” plays with is that the world’s most popular social networking Web site was created by a man with excruciatingly, almost pathologically poor, people skills.’

La domanda che resta dopo aver visto il film è: Zuckerberg è un cazzuto perché ha creduto e sviluppato sul serio un’idea non poi così geniale che girava nei campus da anni, oppure è uno sporco bastardo che si è impadronito di un’idea di altri e ha ci ha fatto una fortuna? Difficile rispondere. Certo, c’è una frase in una delle scene del processo, quando Mark dice: ‘La risposta è molto semplice, se l’idea di Facebook fosse davvero loro, LORO avrebbero fatto Facebook. Invece l’ho fatto io’.
Comunque, nel primo caso, oltre ad aver fatto il botto e aver cambiato per sempre la rete, ha fatto anche guadagnare ai due smidollati gemelli Winklevoss 65 milioni di dollari (la giovane avvocatessa dice che per Facebook a quel punto è come pagare una contravvenzione per eccesso di velocità), e un gruzzolo anche a Eduardo Saverin – sembra che dopo una causa abbia riguadagnato il 7% delle quote. Nel secondo caso, invece, non si capisce perché i gemelli non abbiano lanciato un’altra versione della stessa idea – cosa che poi è successa, ma mentre Facebook ha avuto un successo travolgente, ConnectU, la piattaforma sociale dei gemelli, ha vivacchiato per un po’ e poi credo sia stata sopraffatta. Oggi, i Vinklevoss hanno una pagina su Facebook.
Vale insomma il vecchio concetto ‘non è importante quante idee hai avuto, ma quante ne hai realizzate’.
Alla fine, pur essendo scostante, presuntuoso e brutale, lo Zuckerberg del film non esce tanto male. E’ uno sfigato, un outsider, un ebreo nel covo dei wasp, uno che un po’ per rivalsa e un po’ per geekitudine si identifica nel suo progetto e lo difende a tutti i costi. Di sicuro, sono più irritanti gli avvocati, i rettori delle università, i figli di papà, i principi di Monaco e le principessine da college.
I titoli di coda dicono che Facebook ha 500 milioni di utenti ed è valutata 65 miliardi di dollari. Dal momento in cui è stato composto il rullo dei credits a oggi, se ne saranno aggiunti altri milioni. C’è una pagina che è aggiornata continuamente. Quello che sta diventando Facebook, ancora non lo sappiamo. Tutto sommato, Zuckerberg ha solo 26 anni.

2 commenti:

Dodo Occhipinti ha detto...

A me il film è piaciuto molto. ti lascia la stessa sensazione che provi quando esce il 6 al superenalotto. "porca paletta potevo pensarci io..."
Dodo

the student ha detto...

Appunto: avere delle idee non è abbastanza. Bisogna realizzarle.