1 ora fa
martedì 28 agosto 2012
WHO YOU REALLY ARE?
Con il mosaico Sky e con Skygo mi sono gustato London 2012 come mai prima. Ho visto l'oro di Jessica Rossi in spiaggia sull'ipad, l'oro del fioretto femminile con l'iphone in moto tra i tornanti, e qualche altra medaglietta di soppiatto in ufficio in una finestra del MacBook.
Poi però la storia di Schwazer e quella di Lance Armstrong mi hanno rovinato il finale. Con il sospetto che gran parte delle prestazioni più spettacolari nascondano un trucco.
La vittoria olimpica, il record del mondo sono il limite estremo dell'abilità umana - o sono oltre il limite?
Sono il momento più alto per un atleta, e per noi che lo vediamo, o il più basso?
E non riesco nemmeno ad appassionarmi ai giochi paraolimpici, dopo che ho letto che un nostro atleta di punta, Macchi, è stato escluso per doping.
Il ciclismo è ormai inguardabile.
Le corse lunghe, marcia, maratona, chissà. Il nuoto, pure. Perchè i nostri sono stati così scarsi quest'anno? Non è che forse erano andati troppo forte le altre volte?
Nel calcio ci sono le scommesse.
Stasera vado a giocare una partita di torneo, e giuro che non prendo nemmeno l'enervit.
Etichette:
advertising,
commercial,
CREATIVITY,
doping,
olympic games
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento