venerdì 11 marzo 2011

11 MARZO 2011.


Ieri pomeriggio con un amico parlavamo di Tokyo, dove andiamo in primavera. Quindi in serata ho fatto qualche giro sui siti per guardare hotels, mappe, e riprendere familiarità con un luogo in cui sono stato molti anni fa, e di cui non ricordo quasi nulla.

Stamattina Tokyo era su tutte le tv. E anche adesso tengo d'occhio la diretta con un senso di angoscia, ma anche la consapevolezza che i giapponesi sono in grado di fronteggiare il dramma con incredibile civiltà ed efficienza.

Sulla pagina Google inglese compare un allerta: Tsunami Alert for New Zealand, the Philippines, Indonesia, Papua New Guinea, Hawaii, and others. Waves expected over the next few hours, caused by 8.9 earthquake in Japan.


Ci sono tabelle con gli orari di arrivo dell'onda. CNN stima che oltre 20 paesi possano essere colpiti. 


Le immagini più spaventose sono quelle dello tsunami. Qualche settimana fa ho visto Hereafter, l'ultimo film di Clint Eastwood. All'inizio mette in scena lo tsunami in Thailandia in un modo così realistico che mi ha fatto rivivere le scene del 26 dicembre 2004.


Nei commenti c'è questo: 'm waiting for the Tsunami now,
coming in approximately 10 mins from now.

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