Il caso dello 'Tsunami 9/11' ha scosso il sistema dei premi creativi. Lo One Show, uno dei più importanti, ha preso posizione ieri con alcune regole contro le agenzie che presentano campagne finte. E' una polemica che riemerge in continuazione, ma stavolta questa presa di posizione mi sembra opportuna. Ormai la rete, che è molto più accessibile e pervasiva degli annual o dei vari 'Archives' è inondata di finti annunci, finti ambient, finti commercial, finti virals. Non c'è più modo di verificare niente. E a nessuno interessa più se una campagna ha fatto bene o male a un marchio, basta che abbia fatto scalpore. Vediamo se gli altri grandi premi seguiranno.
1. An agency or regional office of an agency network that enters an ad made for nonexistent clients, or made and run without a client's approval, will be banned from entering the One Show for 5 years.
2. The entire team credited on the "fake" entries will be banned from entering the One Show for 5 years.
3. An agency or regional office of an agency network that enters an ad that has run once, on late night TV, or has only run because the agency produced a single ad and paid to run it themselves*, will be banned from entering The One Show for 3 years.
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