Bellissimo questo spot di BBDO per Monster: il viaggio pieno di rischi di una cicogna per far nascere un piccolo, metafora del rischio di mettere al mondo una nuova vita. E poi vederla sprecata. Bel concetto, bella realizzazione, in 3d, ma c'è un difettino che rende faticosa la comprensione: concordo con un rilievo critico mosso da uno dei maggiori esperti di pubblicità. Vediamo chi lo scopre ( un indizio, vedere il sito di adage).
Bellissima idea anche questa: un bel criterio per capire se sei contento della tua vita, è come ti alzi il lunedì.
16 minuti fa
5 commenti:
ne ho visti 3 su 4 (mi manca good fit ma non lo trovo). bellissimi. ma non capisco quale sia il difetto... è un problema di sintassi o di contenuto?
sono andata a vedere tutta la storia della cicogna su www.parcoaddasud.it (cosa si fà per non studiare inglese...).
potrebbe essere che dopo 30 anni non è possibile che la stessa cicogna sia ancora viva?
(però sul sito dicono che la vita media sia 30 anni quindi potrebbe essere verosimile ...e poi con un po' di immaginazione uno ci arriva comunque visto che il film si muove su un terreno metaforico).
rimarrà un mistero come philips?
fa è senza accento...torno a studiare inglese che è meglio...
Forse che il bambino in alcune scene sparisce?
Letto su AdAge. In effetti la transizione dal bimbo all'uomo adulto avviene un po' troppo velocemente, in modo debole. Io, in realtà, avevo colto il passaggio alla prima visione e non sono certo un genio (forse, però, le parole che il prof ha usato per il post mi hanno "guidato").
Ho letto AdAge. In effetti la transizione poteva essere realizzata in maniera più convincente.
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