Sembra che il messaggio lanciato da Dove Evolution, e da molte altre iniziative nel mondo, stia producendo i primi effetti, come si legge sul Daily Telegraph. Anche la British Fashion Council, organizzatrice e promotrice della settimana della moda londinese, ha scritto una lettera alla British Society of Magazine Editors e alla Periodical Publishers Association, ma anche alla Advertising Association per quanto riguarda la pubblicità, affinchè la smettano con la manipolazione digitale delle immagini.
5 commenti:
Mah, mi sembra tanto una bella dichiarazione d'intenti destinata a fare publicity positiva sui giornali, per poi tradursi in un nulla di fatto. Un po' come la storia che bisogna dire basta alle modelle troppo magre: si ripete ciclicamente, e poi in passerella vedi sempre e solo taglie 36.
Buon Natale, prof.
in effetti il mondo della moda è bello perchè è anche un pò maledetto, perchè è così com'è; nulla a che vedere con le menate di etica.
Rino
Bello l'intento, speriamo venga mantenuto. Non sono molto fiduciosa, se si pensa che la Dove sono anni che sta provando a far cambiare trend nel mondo della moda e non solo, senza ottenere molti risultati (premi a parte).
Forse è arrivato il momento di voltare finalmente pagina!
io non sono così contraria alla modifica delle fotografie.... anche prima dell'avvento di Photoshop i ritrattisti volevano far apparire al meglio i loro clienti..e poi, il mondo della moda rappresenta da sempre la costante ricerca della perfezione...la gente oggi non è stupida, tutti sanno come funziona.
beh, il photoshop dovrebbe essere per togliere le piccole cose, ma kili di piu? non sembra giusto.
Posta un commento